Three-Dollar Gold pieces (3 Dollari Oro)

Il three-dollar gold piece venne autorizzato con atto del 21 febbraio 1853 e coniato per la prima volta nel 1854. Creato dal Chief-engraver James B. Longacre, che utilizzò gli stessi disegni del dollaro d'oro prodotto negli stessi anni, non fu mai molto popolare tra il pubblico, e la sua circolazione fu molto limitata.

Alcuni, oggi, teorizzano che la denominazione da 3 dollari sarebbe stata usata per l'acquisto di francobolli da 3 centesimi (la tariffa di una lettera dell'epoca) o per avere 100 monetine da 3 centesimi, ugualmente in circolazione in quegli anni.

Queste monete d'oro passarono di mano nell'Est e nel Midwest fino al 1861 , dopodiché sparirono dalla circolazione. Sulla costa Ovest si videro in circolazione monete di tutte le annate, ma anche lí molto raramente dopo gli anni 1860: anni in cui furono coniati meno di 10.000 esemplari l'anno. Nel 1874 e 1878 la produzione fu notevolmente incrementata, in previsione di una piú ampia circolazione, che non si verificò.

Sebbene queste monete non abbiano avuto una larga circolazione, l'interesse dei collezioni è stato sempre elevato, e molti pezzi da 3 dollari furono tesaurizzati a partire dal 1879 circa. Come risultato, gli esemplari in stato di Zecca sono oggi abbastanza numerosi.

Degni di nota i 3 dollari coniati nel 1870 a San Francisco, a buon diritto tra le assolute rarità della monetazione statunitense.

Nel 1870, una serie di stampi per il pezzo da 3 dollari vennero inviati dalla Zecca di Philadelphia a quella di San Francisco. Il 14 maggio 1870, Oscar Hugh La Grange, sovrintendente della Zecca di San Francisco, mandò un telegramma al Direttore di Philadelphia, Pollock, informandolo che i conii erano stati ricevuti, ma mancava il consueto marchio di zecca "S". I conii, su ordine di Pollock, tornarono a Philadelphia, ma La Grange informò il Direttore Generale che per garantire almeno un pezzo da 3 dollari da inserire nella pietra angolare del nuovo edificio della Zecca di San Francisco, allora in costruzione, J.B. Harmistead aveva inciso una "S" sulla matrice di rovescio, e con quello aveva coniato la moneta richiesta. Harmistead però, oltre alla moneta presumibilmente inserita nella pietra d'angolo, coniò anche un pezzo per se stesso, che venne montato come gioiello, e la cui esistenza fu scoperta solo nel 1907.

L'unica moneta da 3 dollari coniata a San Francisco nel 1870 oggi conosciuta, dopo diversi passaggi di mano è entrata a far parte, nel 1982, della Harry W. Bass Jr. Collection, ed è attualmente conservata presso il Money Museum dell'American Numismatic Association a Colorado Springs.